La rivista LEND è ora online
Con questo numero passiamo all’edizione online della rivista: è una rivoluzione che, ci rendiamo conto, può disorientare più di un lettore abituato a manipolare un oggetto cartaceo che richiama i modi di studio e di consultazione acquisiti in lunghi anni di formazione.Tuttavia, questo lettore è lo stesso che, sulla spinta della
rivoluzione intervenuta nella comunicazione e dell’uso che i suoi studenti fanno delle nuove tecnologie, è ormai assuefatto alla multimedialità. Anzi, più che all’assuefazione noi puntiamo a nuove libertà e all’ampliamento degli spazi offerti: alla possibilità di intrecciare rapidamente approfondimenti e relazioni, spaziando tra recenti e antiche tematiche affrontate dalla rivista, attraverso i materiali recuperati sul sito. Di più: tutto il mondo Lend sarà a portata di clic e, per quanto riguarda la rivista, verrà superata la separazione tra articoli e materiali di supporto, agevolando la comprensione delle attività in cui si esplicano le riflessioni didattiche.
Quanto alla linea editoriale, inaugureremo nei limiti del possibile una modalità di lavoro che lasci meno spazio alla casualità dei contributi. Procederemo ad una pianificazione che preveda numeri monotematici a numeri “misti”. Nel primo caso, soprattutto, saremo noi a richiedere ai collaboratori vecchi e nuovi della rivista contributi ed esperienze che permettano di fare il punto su aspetti specifici della didattica, in modo da concentrare la riflessione e favorire l’autovalutazione delle proprie competenze professionali da parte del nostro pubblico. Pensiamo che questa modalità permetta altresì di trovare un sempre maggiore equilibrio tra livelli di scuola e lingue rappresentate, in nome del plurilinguismo che da sempre sta al centro della nostra battaglia culturale, e tra riflessione teorica, indispensabile guida ad un’azione consapevole, ed esperienza sul campo.
Ribadiamo quindi in quest’occasione la nostra ambizione a fornire una spinta concreta all’innovazione nella scuola, non per slogan ma con i fatti.