Questa rubrica si è montata la testa, galvanizzata dall’aver scritto con almeno sei mesi di anticipo ciò che poi è stato dichiarato dagli esperti sui limiti della didattica a distanza, dei trasporti, delle mascherine chirurgiche e sulla necessità di un presidio medico a scuola. Pertanto, intende concedersi un giro di giostra nella rappresentazione della realtà che cerca la spettacolarizzazione puntando sullo stile sloganistico e sui titoli patemici, sbilanciandosi in una previsione: la cosiddetta “variante inglese” sarà usata come alibi per posticipare il rientro in classe della scuola secondaria. Sperando di fallire la previsione, invita i suoi eventuali lettori ad assegnare come compiti delle vacanze di leggere su Carla Nespolo e Lidia Menapace che non erano calciatori e quindi la notizia della loro morte non ha prodotto coccodrilli apologetici, commemorazioni infinite, lamentazioni di teleprefiche a vario titolo.

Inizio Pagina